Situata nella parte orientale della Sicilia, la provincia catanese è fortemente caratterizzata dalla presenza dell’enorme mole del vulcano più grande d’Europa, l’Etna (3340 metri di altezza). Da sempre amato e temuto, nell’antichità si pensava che al suo interno si trovasse la fucina del dio Vulcano o la dimora di Polifemo. Dichiarato parco naturale, è un’affascinante meta turistica sia in estate, quando è caratterizzato dai suggestivi paesaggi lunari dell’alta quota, che in inverno, quando si trasforma in stazione sciistica. Da non perdere una visita ai caratteristici paesi situati sulle sue pendici, tra cui Adrano, Bronte, Castiglione, Giarre, Linguaglossa, Nicolosi, Piedimonte Etneo, Randazzo, Trecastagni e Zafferana.
Città dinamica con i suoi 310.000 abitanti, Catania è in grado di offrire tanto divertimento e mondanità, ma anche un ricco patrimonio artistico e culturale.
Tra le interessanti località situate sul litorale ionico, spicca Acireale, graziosa cittadina dotata di belle piazze e chiese. Molto divertente il carnevale, ritenuto il più bello di Sicilia, con sfilate di carri allegorici, spettacoli e concerti in piazza.
Nell’entroterra, Caltagirone è certamente una tappa obbligatoria per chi sta visitando il territorio. Famosa nel mondo per la tradizionale ed antichissima produzione di ceramica artistica, incanta i turisti per le stupende maioliche che ornano vie e palazzi.
Situato a sud quasi al confine con la provincia di Ragusa, Grammichele è dotata di un impianto urbanistico settecentesco dalla tipica forma esagonale. La città è stata fondata infatti dopo la distruzione del vicino borgo di Occhiolà, a seguito del terribile terremoto del 1693, che colpi la val di Noto. Altri centri interessanti sono Militello, caratterizzata da molti palazzi e monumenti di epoca barocca che si affacciano sulle vie del centro, Paternò e Mirabella Imbaccari.