Nel fiume Avisio, che dalla Marmolada percorre in tutta la sua lunghezza la Val di Fassa, è consentita nei mesi estivi (dal 1 maggio al 30 settembre) la pesca alla trota ai possessori di licenza di pesca, previa acquisizione di un permesso giornaliero rilasciato dall’Associazione Pescatori Val di Fassa.
Il permesso, del costo di € 13,00 autorizza – per la giornata di emissione – all’esercizio della pesca nel torrente Avisio, nella Diga di Fedaia, nel Lago delle Pozze (Passo S. Pellegrino) e nella Diga di Pezzè (Soraga), sino ad una cattura massima di sei pezzi. A Canazei, inoltre, il “Laghetto ai 5 Pini” in prossimità del parco, in Strèda del Ciuch, è attrezzato per la pesca sportiva (Tel. 0462 601660 – da metà luglio a fine agosto).
Distribuzione permessi di pesca: Bar “Alla Diga” Fedaia – loc. Fedaa, 12 – Tel. 0462 601370 Bar “Miramonti” Alba di Canazei – Tel. 0462 601325 Bar Pizzeria “Scoiattolo” Canazei – Tel. 0462 601799 Sport Bernard Canazei – Tel. 0462 601353 Parrucchiere Pino Campitello di Fassa – Piaz Veie – Tel. 0462 750467 Bar “Centrale” Pera di Fassa – Strada Dolomites – Cell. 339 4365958 Lino Sport Pozza di Fassa – Strada de Meida – Tel. 0462 763358 Bar “Bel Sit” Vigo di Fassa – Strada Roma, 12 – Tel. 0462 764036 Bar “George’s” Soraga – Piaza Ciock – Cell. 328 4005029 Hotel Al Lago Soraga – Strada de Pont – Tel. 0462 768127 Hotel Sayonara Soraga – Strada da Molin – Tel. 0462 768107 Bar “Il Giardino” Moena – Strada de la Comunità de Fiem – Tel. 0462 573287 – (solo per la zona di Moena) Hotel Miralago Passo San Pellegrino – Tel. 0462 573791
Regolamento Il titolare del permesso è autorizzato all’esercizio della pesca nel torrente Avisio, diga di Fedaia, lago delle Pozze (Passo S. Pellegrino) e nella diga di Pezzè (Soraga), rispettando le tabelle di confine che limitano la riserva di pesca del Comune di Moena.
Cattura massima n° 5 pezzi al giorno (di cui una trota marmorata).
Misura minima: 20 cm per trota fario, iridea e salmerino; 34 cm per trota marmorata. Non si potrà usufruire di un secondo permesso sulle acque in concessione; Nel torrente Avisio potrà essere usata una sola canna con al massimo due ami o due ancorette oppure due esche artificiali, nei laghi due canne con al massimo due ami o due ancorette per ciascuna, o due tirlindane, ovvero una moschiera con al massimo tre ami; in entrambi i casi dovranno essere custodite personalmente; il pescatore dovrà essere munito di contenitore personale. E’ vietata la pesca notturna. E’ vietato l’esercizio della pesca con l’uso della larva della mosca carnaria, la pasturazione, le reti, la fiocina e la mani. Le sottomisure catturate dovranno essere slamate con la massima cura e quelle inamate in profondità dovranno essere liberate solo ed esclusivamente mediante il taglio del filo. E’ fatto obbligo di segnare immediatamente, nell’apposita casella, la zona di pesca ed il pesce pescato.
Per quanto non previsto dal presente regolamento, valgono le disposizioni di legge in vigore in materia di pesca e i provvedimenti disciplinari interni.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Per i trasgressori verrà ritirato il permesso di pesca e il pescato a norma dell’art. 22 L.P. n° 60 così come modificato dall’art. 65 L.P. del 09.09.96 n° 8. A seguito di più infrazioni e a seconda della gravità delle stesse il pescatore verrà segnalato come ospite indesiderato.