Il Golf della Montecchia, attualmente l’unico campo a 27 buche del Triveneto, pone Padova come capitale del golf nella regione
Il Golf della Montecchia sorge all’ombra del fascino e dell’eleganza del castello degli antichi conti Emo Capodilista, a pochi chilometri da Padova.
Il percorso è stato realizzato sul disegno del progettista irlandese Tom Macauley e si estende su un’area di 820.000 metri quadrati. Il terreno completamente pianeggiante si è prestato alla costruzione di un campo dal disegno molto libero e moderno con una buona presenza di ostacoli d’acqua.
Il campo è vicinissimo ad Abano Terme, rinomatissimo luogo di cura.
Il percorso è molto tecnico ma, come vuole la moderna filosofia golfistica, adattabile anche al neofita che si affaccia per la prima volta a questo entusiasmante sport.Le difficoltà si presentano già dalla prima buca, un par cinque di 497 metri, il drive dovrà essere centrale e lungo poiché il fairway, piuttosto stretto, è difeso a destra da una serie di bunkers e a sinistra dalla folta vegetazione che penalizzerebbe molto un colpo chiuso.
Otto sono le buche dove il giocatore dovrà tener conto dell’ostacolo d’acqua.
Cinque laghetti si affacciano su di esse rendendo il gioco più complesso.
La buca 7, un par 3 di 165 metri si affaccia su un laghetto che la costeggia e circonda quasi completamente il green, protetto inoltre da un bunker che condizionerà anche il più esperto giocatore.
Un altro par 3, decisamente interessante, è la buca numero 11 con una lunghezza di 180 metri ed un lago che taglia completamente il suo farway; il lungo tee-shot dovrà essere anche preciso per superare l’ostacolo e raggiungere il green, piccolo e con pendenze di difficile lettura. Con lo stesso impegno, il giocatore dovrà affrontare la buca 17, un par 3 di 190 metri, decisamente degna di nota sia per la sua lunghezza che per la sua conformazione.
L’ostacolo d’acqua, l’elemento che come abbiamo notato caratterizza il campo, in questa buca è presente con due piccoli laghi affiancati, che avvolgono con un effetto ottico molto suggestivo il farway.
Un impianto drenante assolutamente innovativo, senza eguali nemmeno tra i più titolati percorsi americani, permette di poter giocare in modo ottimale anche in presenza delle condizioni atmosferiche più sfavorevoli; il golfista più appassionato potrà così giocare in tutte le stagioni dell’anno.
Molto attrezzata e comoda la club house che ha trovato alloggio nei grandi edifici esistenti. Il Golf dispone di attrezzature anche per altri sport quali il tennis e l’ equitazione oltre ad una grande piscina.