[B]OLBIA[/B]
[B]Chiesa di San Simplicio[/B]. Completato nel XII secolo, l’edificio è di linee semplici. Presenta nella facciata la fusione di elementi toscani e lombardi. Il monumentale interno ingloba pietre di un’antica strada romana che conduceva a Tertium (Telti) e conserva lapidi della vicina necropoli.
[B]ARZACHENA[/B]
I dintorni a sud-ovest, andando verso Luogosanto, sono ricchi di importanti testimonianze archeologiche, tra cui la necropoli Li muri, la tomba di gigante di Li Lolghi, Nuraghe Albucciu ed il tempietto di Malchittu.
[B]ISOLE DI TAVOLARA E MOLARA[/B]. Situata a ridosso del golfo di Olbia, la prima ha una costa costituita da pareti ripidissime e scoscese su tutti i lati, ad eccezione della penisola di Spalmatore di Terra, una stretta lingua di sabbia e rocce. Situata accanto, Molara è un isolotto granitico.