La miniera di rame di Predoi rivestiva un ruolo importante per l’economia ed il commercio già ai tempi del medioevo. La prima citazione storica della miniera di Predoi risale al 1426. Dovettero essere costruiti due cannoni per Federico IV, detto “dalle tasche vuote”. Il rame estratto era però destinato per la maggior parte alla produzione di fili e prodotti in ottone.
Nonostante i molteplici attrezzi utilizzati e una tecnica inventata ad arte (l’intaglio), l’estrazione del rame non era facile. Il mantenimento della miniera era inoltre reso arduo dalle crisi economiche verificatesi nel corso di quel secolo.
Oggi la miniera è visitabile per mezzo di un trenino. Lungo i due percorsi vengono rappresentate diverse scene di lavoro riguardanti la miniera e le tecniche estrattive. Inoltre l’aria nella galleria climatica di Predoi è esente da pollini, polveri e allergeni cosicché le vie respiratorie irritate possono rapidamente rigenerarsi.