Il sito è un itinerario musealizzato di estremo interesse archeologico, storico, geologico, vegetazionale e faunistico che attraversa un territorio tra i più affascinanti della Campagna Romana.
L’itinerario inizia con la visita di un tratto della Via Prenestina Antica, con la ‘Tagliata’ nel tufo di S.Maria di Cavamonte, a cui segue il Ponte Amato, capolavoro dell’ingegneria stradale romana.
Da qui inizia il percorso degli Acquedotti Romani Anio, Vetus, Aqua Marcia, Anio Novus e Aqua Claudia, che attraversano un territorio solcato da numerosi valloni paralleli, intagliati nel tufo da una serie di fossi.
Per superare questi fossi gli antichi romani hanno realizzato dei ponti monumentali come quello della Bullica, di Caipoli, Taulella e Pischero che ancora oggi destano ammirazione.
Il Castello di Passerano, X sec. d.C., con il suo torrione ellittico, sorge su una rupe oblunga dalle pareti tagliate a picco da cui domina la campagna circostante, in uno scenario da fiaba.