Tra le principali attrattive di Pont-Saint-Martin, il maestoso Ponte Romano ed il Castello Baraing. Quest’ultimo, costruito nel 1894 ed oggi sede della VII Comunità Montana “Mont Rose”, è situato sopra un’altura rocciosa. Molto bello il Carnevale da queste parti, in cui viene rievocata la leggenda del Ponte, riguardante il patto tra il Diavolo e San Martino. Tutto si conclude naturalmente con la condanna del Diavolo al rogo, con l’impiccagione della sua figura sotto l’arcata del ponte.
Donnas attorniato da vigneti, è un borgo di origine Romana costruito sulla Strada delle Gallie, di cui ancora oggi è possibile ammirarne un tratto assieme ad un imponente Arco. Da gustare la saporita cucina tradizionale, in cui non possono mancare i formaggi, tra cui la Fontina stagionata, accompagnati dal locale vino doc, il Donnas. La penultima domenica di gennaio si svolge la fiera artigianale di Sant’Orso.
Nel borgo medievale di Bard è possibile ammirare numerose costruzioni dichiarate monumenti storici, tra cui il bel palazzo settecentesco residenza degli ultimi conti di Bard, o la casa del Vescovo. La principale attrattiva qui è comunque il Forte. Di proprietà della Regione, attualmente esso è in ristrutturazione e prossimamente diverrà un parco tematico sulle Alpi. Costruito da Ottone di Bard nell’XI secolo, viene trasformato successivamente dai Savoia nel XIII sec. in una vera fortezza militare. Quindi espugnato da Napoleone nel 1800, fu completamente distrutto. Il forte fu in seguito ricostruito dal conte di Cavour nel 1838.
Nella valle di Champorcher, ad Hone da visitare il maestoso Palazzo Marelli. Da Laris, piccolo villaggio in testa alla valle a 1900 metri di quota, partono delle belle escursioni come quella al lago Miserin. Nella valle di Champorcher è possibile acquistare asciugamani, tovaglie, tende, camicie in tessuto di canapa, prodotto artigianalmente.
Fontainemore, grazioso villaggio attraversato dal torrente Lys, è anche il punto di partenza per la Riserva Naturale di Mont Mars, in cui è possibile ammirare suggestivi paesaggi, flora alpina, boschi ed i bellisimi laghetti.
Il territorio della Porta della Vallee è anche famoso per la lavorazione artigianale del legno e della pietra ollare, con cui vengono prodotti piccoli oggetti di tutti i tipi, ma anche stufe.