La suggestiva [B]Scalinata[/B] della chiesa di [B]Santa Maria del Monte[/B] composta da ben 142 gradini permette di raggiungere l’omonima chiesa, partendo da piazza del Municipio. La scala risale al 1606, ma solo nel 1800 divenne un’unica grandiosa rampa. Solo attorno alla metà del 1900 vennero realizzati gli attuali gradini in pietra lavica, arricchiti nelle alzate da stupende maioliche decorate. I disegni raffigurano vari motivi geometrici, floreali e figurativi, ripercorendo la storia in Sicilia dall’età degli Arabi, ai Normanni, agli Svevi, agli Aragonesi fino all’epoca contemporanea.
La Scala offre uno spettacolo eccezionale, quando le sere del 24 e 25 luglio viene illuminata da circa quattromila fiammelle poste sui gradini, in occasione della festa del Santo Patrono [B]San Giacomo[/B]. In questo modo viene formato un unico grande disegno sulla scala, ogni anno sempre diverso, secondo una tradizione secolare. Nel buio della notte lo spettacolo fornito dal chiarore delle luci tremolanti è davvero molto suggestivo.
La Scala torna ad essere illuminata anche il 14 e 15 agosto in occasione della festa dedicata alla Madonna [B]Maria SS. del Monte[/B]. A maggio si svolge invece l'[B]Infiorata[/B], in cui migliaia di vasi con piante e fiori vengono posizionati sui gradini della scala a formare un unico grandioso disegno in onore alla Madonna.
Alla ceramica è dedicato anche il [B]museo regionale[/B], situato accanto alla [B]villa comunale[/B] di Caltagirone. Il giardino, progettato e completato nei primi del ‘900, presenta l’ingresso meridionale in stile liberty. Particolarmente suggestivo è il cosiddetto teatrino all’ingresso del museo, con una bella scalinata esterna in ceramica e le balaustrate. Attraverso la raccolta di manufatti provenienti da tutta la Sicilia, il museo illustra la produzione storica della ceramica nell’isola, dalla preistoria fino agli inizi del novecento.
Il terremoto del 1693 distrusse la città, ma con la ricostruzione si mantenne la sua struttura urbanistica tardo rinascimentale. Tra gli edifici più rappresentativi, la chiesa di [B]S. Giacomo Apostolo[/B], patrono della città, si trova sul corso Vittorio Emanuele. La chiesa di S. Giuseppe, è situata ai piedi della Scala di S. Maria del Monte.
Altri interesanti edifici religiosi sono la chiesa del [B]SS. Salvatore[/B], la chiesa [B]del Gesù[/B], il convento e la chiesa di [B]S. Francesco d’Assisi[/B], collegati alla città dal grandioso ponte seicentesco.
Tra i palazzi la [B]Corte Capitaniale[/B], realizzato tra il 1587 ed il 1601 e raro esempio di architettura civile superstite alle distruzioni del terremoto del 1693, e [B]Palazzo Ventimiglia[/B] dalla coloratissima balconata rivestita in ceramica.
