Il centro storico di Piazza Armerina è davvero molto grazioso, e numerosi sono i palazzi e le chiese da ammirare. Da visitare in piazza Garibaldi il settecentesco [B]Palazzo di Città[/B], con le artistiche balconate in ferro battuto, e la chiesa di [B]San Rocco[/B] del XVII secolo, con un sfarzoso portale barocco in tufo intagliato.
Il [B]Duomo[/B], imponente chiesa barocca caratterizzata da un’alta cupola, è dedicato alla Madonna Assunta. Nelle vicinanze si può ammirare anche il barocco [B]Palazzo Trigonia[/B] del XVIII secolo. Il [B]castello Aragonese[/B] era all’epoca un vecchio carcere, oggi è di proprietà privata.
La principale attrattiva di Piazza Armerina è comunque la [B]Villa Romana del Casale[/B], che si trova nei dintorni a circa 5 chilometri dalla città. La grandiosa costruzione di circa 3.500 metri quadrati risalente alla fine del III secolo d.C., è magnificamente ornata da stupendi [B]mosaici[/B]. Scoperta alla fine del 1800 e portata alla luce solo nella metà del 1900, molto probabilmente era una lussuosa residenza privata, appartenente ad una potente famiglia romana. I tasselli dei mosaici sono di dimensioni ridottissime, per cui le immagini sono particolarmente dettagliate e ricche di colori e sfumature. Il problema, che suscita maggiore interesse e curiosità negli studiosi e nel grande pubblico, è quello di individuare il proprietario originale della Villa romana del Casale, sul quale si azzardano varie ipotesi.