
“Belo-dunum”, la città splendente
La bella cittadina è posta su una terrazza rocciosa al centro di una vasta conca percorsa dal fiume Piave, racchiusa a nord dalle Dolomiti feltrine e agordine e a sud dalle Prealpi bellunesi.
Belluno è una città da vivere senza fretta, a piedi, scoprendo i raffinati palazzi di foggia veneziana e passeggiando nelle sue pittoresche piazze fatte a misura d’uomo.
Il suo centro urbano si presenta con la classica architettura della città lagunare: qui però non ci sono calli e campielli, ma costruzioni di una tale leggerezza aerea che hanno valso a Belluno il nome di “piccola Venezia di Montagna“.
Dal 1404, anno in cui si consegnò spontaneamente alla Repubblica Serenissima, al 1797 la città conobbe un periodo di grande splendore artistico ed economico.
Ne sono testimonianza i bellissimi palazzi che si incontrano in Piazza del Duomo, oggi cuore della vita culturale e politica di Belluno: il Palazzo di Giustizia, il Vescovado vecchio, il Palazzo dei Rettori e il Palazzo Rosso, oggi sede del Municipio.
Accanto si può ammirare la Basilica dedicata a Santa Maria Assunta e San Martino Vescovo, progettata da Tullio Lombardo. All’interno, opere pittoriche di Cesare Vecellio, Palma il Giovane, Jacopo Bassano, Gaspare Diziani. All’esterno si erge la torre campanaria, completata su disegno di Filippo Juvarra, dalla caratteristica cupola “a cipolla”. Poco distante ci attende Piazza delle Erbe, l’antica sede del mercato cittadino, circondata dai più bei palazzi privati di stile gotico-rinascimentale.
Belluno è anche famosa per aver dato i natali a Dino Buzzati, grande scrittore e giornalista, che ha cantato in molte sue opere il fascino della sua città e delle Dolomiti.