Dell’occasione fornita al turismo dai VII Giochi olimpici
invernali del 1956 rimangono l’ex trampolino di salto in località Zuél e lo stadio del ghiaccio alla periferia nord dell’abitato, nei cui pressi è la stazione di partenza della funivia Freccia del Cielo, che raggiunge la cima della Tofana di Mezzo (m 3243).
Un’altra importante funivia sale dalle vicinanze dell’autostazione ai Tondi di Falòria (m 2327). A monte e a valle della stessa autostazione il tracciato dismesso della ferrovia Calalzo-Cortina-Dobbiaco è stato sistemato come percorso pedonale e ciclabile (o di sci di fondo, a seconda della stagione) per raggiungere Zuél e Fiames.
Il panorama della corona montuosa che circonda la conca è
apprezzabile in tutta la sua bellezza a Pocól:
dal terrazzo naturale del Belvedere si abbracciano l’imponente gruppo delle tre Tofane, i tre sipari di roccia del Pomagagnòn (m 2450), il gruppo del Cristallo (m 3221) e, oltre il varco del passo Tre Croci, il massiccio
del Sorapìss (m 3205).
Da ultimo, lontana verso il Cadore, la piramide dell’Antelào (m 3263) fa mostra del suo piccolo ghiacciaio.