Il territorio fu abitato dai Siculi già nel XIV sec. a.C., che successivamente intrapresero rapporti commerciali con i greci di Camarina, pur mantenendo l’indipendenza. Segue la conquista romana nel III sec. a.C. Dopo lo smembramento dell’Impero Romano, la città passò più di cinque secoli sotto la dominazione bizantina, cambiando il nome da Hereusium in Reusia. I bizantini fortificarono Ragusa e vi costruirono anche un castello. Nell’848 d.C. fu conquistata dagli Arabi, che portarono delle novità soprattutto nel campo dell’agricoltura. In seguito ad una ribellione contro i Musulmani nell’868 e la succesiva riconquista araba, il suo nome cambiò da Reusia a Rakkusa o “Ragus”.
Nel 1091 venne conquistata dai Normanni ed il nome di Ragus divenne definitivamente Ragusa. Ruggero d’Altavilla tiene per sè Modica, Scicli, Ispica e Giarratana e concede al figlio Goffredo, Ragusa col titolo di Contea. Dopo i Normanni la Sicilia venne governata dagli Svevi e poi successivamente nel 1266 dagli Angioini. Questo dominio ebbe però una breve durata, a causa della rivolta dei [B]Vespri Siciliani[/B] nel 1282. Cacciati gli Angioini, vennero gli Aragonesi in Sicilia, ripristinando il sistema feudale. Nel 1713, con la pace di Utrecht, la Sicilia passa dalla Spagna a Vittorio Amedeo II di Savoia, con titolo e dignità di Regno. La Spagna però non si arrendeva e mirava a riconquistare la Sicilia, quindi per difendersi Vittorio Amedeo II promosse un’alleanza tra Austria, Inghilterra e Francia. L’Austria accettò a patto che, sconfitta la Spagna, la Sicilia passasse sotto il dominio degli Asburgo. In cambio i Savoia avrebbero avuto la Sardegna. Scoppiò quindi una guerra cruenta, che si concluse nel 1718, con la sconfitta degli Spagnoli ed il passaggio della Sicilia agli Asburgo. L’occupazione austriaca durò però solo 3 anni, in quanto nel 1734 con la pace di Vienna la Sicilia tornò agli Spagnoli, regnante Carlo III di Borbone. Si ricostituisce così il Regno delle due Sicilie. Il dominio spagnolo dei Borboni durò fino al 1860, quando Garibaldi sbarcato a Marsala, liberò l’intera Sicilia. Nel 1927 i due comuni Ragusa Inferiore e Ragusa Superiore si riuniscono e diventano capoluogo di provincia.