Vivere senza stress, coccolare il proprio corpo, divertirsi con lo sport, conoscere l’arte e i paesaggi, assaporare la gastronomia locale: ecco cosa può offrire la regione Veneto.
Fangoterapia:
E’ uno dei trattamenti più diffusi nei centri termali, ma in Veneto ha raggiunto livelli di eccellenza grazie alle proprietà dei fanghi utilizzati
Tra i molteplici trattamenti proposti dai complessi termali rientra la fangoterapia, un campo in cui le terme del Veneto sono leader indiscusse, vantando un’antichissima tradizione. Nei complessi delle Terme Euganee, per esempio, la materia prima impiegata è un mix straordinario di argilla, acqua termale e una componente biologica (micro-organismi e biomateriali). Dal punto di vista microbiologico, il fango dell’area euganea viene definito “maturo”, cioè capace di garantire effetti terapeutici provati e duraturi dopo aver subito una serie di trasformazioni derivanti dall’azione combinata tra acqua termale, argilla e microrganismi.
Un tempo questa specie di “miracolo” naturale si formava naturalmente nei numerosi laghetti presenti nell’area euganea, mentre oggi il processo di maturazione è determinato e controllato negli stessi stabilimenti termali. Il trattamento odierni di fangoterapia prevedono quattro momenti successivi: applicazione dell’impacco, bagno, reazione sudorale e massaggio.
A Recoaro Terme, invece, si pratica una particolare fangoterapia che utilizza il cosiddetto “fango d’ocra“, il deposito naturale che si forma nei serbatoi delle acque ferruginose e ne conserva il caratteristico colore. La componente solida è in questo caso di natura inorganica, e deriva in parte dalla precipitazione salina delle acque. I fanghi d’ocra hanno la caratteristica di trattenere il calore e poi di cederlo gradualmente ed è per questo che sono particolarmente indicati per il trattamento post-trauma e negli esiti di fratture.
Balneoterapia:
La balneoterapia è una cura che prevede l’immersione in vasche individuali o piscine riempite di acqua termale semplice o con l’aggiunta di ozono che ne aumenta le proprietà. Le bollicine che si formano esercitano un delicato massaggio, stimolando e attivando la circolazione cutanea con una intensa azione vasodilatatrice. In molti casi la balneoterapia viene effettuata subito dopo il trattamento con i fanghi, per una integrazione e un potenziamento dei risultati terapeutici.
L’acqua, dunque, è un elemento straordinario perché facilita tutte le attività delle articolazioni del corpo: i movimenti sono più sciolti, i muscoli si rilassano, il dolore diminuisce. Nel terminare l’azione terapeutica del bagno termale intervengono due componenti: la temperatura e la composizione chimica dell’acqua.
La balneoterapia è un trattamento ideale per curare le sindromi dolorose alle articolazioni, per problemi alla muscolatura, per la riabilitazione dopo traumi, fratture e interventi chirurgici.
Nel complesso termale di Recoaro Terme si pratica la balneoterapia d’ocra. Essa consiste nell’aggiungere all’acqua della vasca una opportuna quantità di materiale ad elevato contenuto di carbonati di ferro, magnesio e calcio per aumentare la mineralizzazione dell’acqua.
Sempre a Recoaro Terme vengono impiegate altre tecniche balneoterapiche: il bagno di vapore, che utilizza l’acqua termale della fonte come elemento curativo, sotto forma di vapore nascente, da sempre considerato la più efficace terapia naturali; il bagno carbonico, ottenuto aggiungendo anidride carbonica all’acqua della vasca; bagni ozonizzati; bagni solforoso e salsoiodico, particolarmente indicati per la cura di alcune malattie cutanee come l’acne e la psoriasi.
Inoltre, tutti i centri termali veneti dispongono di reparti di balneoterapia inalatoria per la cura di patologie delle vie respiratorie. Speciali strumentazioni frammentano le particelle d’acqua minerale, le nebulizzano e le trasformano nei trattamenti specifici.
Altre cure termali:
Oltre alle tradizionali terapie a base di fanghi e bagni d’acqua, i centri termali del Veneto propongono altri trattamenti in grado di rispondere alle esigenze di chiunque sia alla ricerca del completo benessere fisico: dalla prevenzione alla riabilitazione, dalla bellezza alla “remise en forme”.
Stiamo parlando per esempio delle grotte termali, ambienti naturali o artificiali riscaldati, proposte nelle tipologie umida e secca.
Nelle prime le acque scaturiscono dalle sorgenti termali, per cui l’ambiente si satura di vapore e assume una temperatura che oscilla tra i 30 e 40°C secondo la termalità dell’acqua.
Nelle grotte secche, invece, la temperatura è più elevata, senza umidità, e varia da un minimo di 50 ad un massimo di 70°C. La notevole sudorazione consente al paziente di riequilibrare un insieme di scompensi metabolici.
Altra importante cura è la massoterapia, un massaggio effettuato sui tessuti molli con finalità terapeutiche che lascia la pelle più fine, morbida ed elastica. Il massaggio va ad influenzare il metabolismo corporeo che viene accelerato e tutto il corpo ne risente beneficamente. La massoterapia viene praticata anche in medicina estetica e nella pratica sportiva.
La terapia idropinica (parola di origine greca che significa “bere acqua”) è un altro trattamento che consiste nell’introdurre nell’organismo l’acqua, semplicemente bevendola, a una certa temperatura, orario di assunzione, tempo di bevuta e ritmo giornaliero della bevuta.
Attualmente praticabile solo a Recoaro Terme, si utilizzano acque oligominerali, medio-minerali e minerali.